La sentenza, seppur pronunciata da una delle 12 sezioni della Commissione Tributaria, costituirà comunque un punto fermo al quale si dovranno attenere le altre sezioni nel dare corso all'esame degli altri centinaia di ricorsi presentati dai contribuenti.
E già si profilano, situazioni ricattatorie nei confronti dei Comuni interessati e minacce serie nei confronti dei lavoratori con conseguente blocco del pagamento degli stipendi.
Situazione che ha portato i vertici della Simeto Ambiente SpA a chiedere un incontro in Prefettura con i Sindaci e le parti Sindacali, incontro avvenuto il 31 maggio dove è stato chiesto ai Sindaci la disponibilità di 4.000.000 di euro, pena la sospensione del servizio. I Sindaci hanno ribadito che la maggior parte dei Comuni interessati non dispongono di liquidità tali da far fronte alla richiesta. Intanto il Prefetto ha convocato per oggi un incontro con i Presidenti dei Consigli comunali dei 18 Comuni interessati. Si profila inoltre lo stato di agitazione dei lavoratori. Stanno venendo al pettine tutti i nodi creati da una assurda legislazione regionale voluta dai governi di centrodestra e perpetuata con colposa corresponsabilità dai carrozzoni clientelari che si sono succeduti nella gestione palese e occulta delle ATO.
1 commento:
finalmente qualche buona notizia in mezzo a tante delusioni e sconfitte.
Se la politica è un servizio al cittadino,per tutti non per il singolo, allora questa battaglia che noi come partito, come coordinamento dei 18 comuni dell'Ato3, noi come circolo di pedara facenti parte dell'>ATO 3, è uno dei primi segnali che la buona politica dà. Continuiamo su questa strada fatti non parole. il PD deve crescere anche per questo.
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